sabato 9 agosto 2025

Val Formazza - Bocchetta Valmaggia + Passo di Grandinagia

Tour con paesaggi stupendi tra la val Formazza e la Vallemaggia.

Start dal parcheggio sopra la cascata del Toce (1700m) , salita prima su asfalto poi su comoda e larga sterrata al lago Castel (2220m) , si prosegue ancora su facile sentiero recentemente piallato per ebike , a parte qualche breve tratto tutto ciclabile , fino ai laghi del Boden (2380m) . Da qui parte líattacco per la bocchetta di Valmaggia (2635m) , primi metri abbastanza verticali ma si riesce ancora a spingere , si arriva poi a un pianoro dove ci si destreggia tra grandi rocce , per finire con spallata su ottimo sentiero bello vertical fino alla prima meta di oggi . Affaccio spettacolare sul ghiacciao del BasÚdino e sullíomonimo sentiero glaciologico sottostante . Qui si aprono due possibilit‡ : scendere e attraversare líaltopiano di Randinascia o proseguire verso il tratto della via alpina rossa R92 . Decido per questíultimo . Dopo un breve tratto in salita si raggiunge una selletta dalla quale parte un fantastico sentiero quasi integralmente ciclabile col quale si raggiunge comodamente il lago dei Matorgn (2460m) . Da qui in poi ci sono molti pi˘ smonta e rimonta , la traccia Ë sempre ottima ma sono presenti pi˘ ostacoli e saliscendi . Arrivati ad Arzo (2225m) comincia la discesa verso Robiei (1960m) , inizialmente promette bene ma si rivela ben presto una delusione : pendenze relativamente modeste ma in condizioni pessime , moltissimi tratti li ho fatti bici a fianco . Consiglio : arrivati al Matorgn provate il sentiero che scende verso líaltipiano di Randinascia , da sopra si intravedeva continuamente un sentiero che promette bene . Da Robiei risaliamo su comodo asfalto verso il lago del Cavagnoo (2300m) , passando per il lago Bianco (2080m) , e prendiamo il sentiero che porta al secondo passo di giornata . Si parte subito con un breve ma complicato tratto attrezzato , si prosegue aggirando il lago su ripidissima ma stupenda traccia alpinistica con vista lago sottostante , roccia e ancora roccia ma morbida e gripposissima . Semplicemente stupendo . In breve (purtroppo) ci lasciamo il lago alle spalle e raggiungiamo una selletta dalla quale si gode di uno splendido panorama frontale sulla bocchetta Cavagnolo (2580m) . Il sentiero prosegue con un brusco tratto di discesa per raggiungere il pianoro sotto la bocchetta , talmente in picchiata e scivoloso che decido di scendere fuori traccia in un canalone detritico laterale . Giunti ai 2500m circa con ultimo tratto in sella si risale verso ovest su ottimo sentiero detritico attraverso un canalone , ultimi 30 metri verticali su fondo scivolosissimo e siamo allíanonimo passo di Grandinagia (2700m) , racchiuso tra gli imponenti pizzo Cavagnoo (2836m) e pizzo Grandinagia (2774m) . Affaccio mistico sulla val Bedretto , allíorizzonte il passo della Novena . La discesa a vista promette bene : primi metri difficili , scivolosi ed eposti , poi sempre fbl su divertente serpentone pulito pulito ma largo una spanna (affrontare con gomme con buona presa) . Arriviamo belli soddisfatti alla pietraia chiamata Ganone (2300m) che si attaversa sorpendentemente su incredibile sentiero quasi tutto ciclabile (Ë un luna park del disagio) . Terminata la pietraia si prosegue per il noto passo San Giacomo (2254m) , poi sterratona che costeggia il lago del Toggia e infine ritorno a Riale con tagli (alcuni tratti non banali e un pÚ rovinati) rispetto al sentiero di andata.

In conclusione : tour alternativo assolutamente consigliato, bello e vario dallíinizio alla fine.

Traccia gpx: Formazza




































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