sabato 25 novembre 2023

Monte Massone 2161 m

Partenza da Fornero (580 m), Valstrona VCO. Si scende brevemente su asfalto a Strona e si risale verso Luzzogno (700 m). Da qui si imbocca un tratto della vecchia strada in falso piano che porta a Chesio, una gippabile in condizioni eccellenti .

Prima di Chesio si sale e si prosegue pedalando su asfalto (zero traffico , alcuni rattoni con pendenze a doppia cifra ma salita piacevole) fino al pianoro della bella Alpe Loccia Inferiore (1100 m), dalla quale si comincia a godere del panorama sul lago d’Orta. Si prosegue su sentiero, passando dall’Alpe Loccia Superiore e ancora fino all’Alpe Vecchia (1200 m), da dove si smette di pedalare e si spinge comodi fino alla Bocchetta di Frera (1390 m). Da qui in poi c’è un alternanza di spintage/portage che ci accompagnerà fino alla cima di giornata: si fatica ma il percorso non presenta difficoltà particolari, è un lungo avvicinamento del quale si intravede l’arrivo, con panorami stupendi a 360 gradi. Si arriva finalmente in cima al Monte Massone (2161 m), pestando quà e là la poca neve ghiacciata rimasta. Pranzo veloce e si scende. Nei primi 100 metri di dislivello sono pochi i tratti in sella ma dal bivio per l’Alpe Torriggia (2060 m) incomincia la lunga e varia discesa che ci porterà di nuovo a Luzzogno . Prima parte suggestiva rettilinea e moquettata ma con qualche insidia, prima dell’Alpe Torriggia si tribola un poco su sentiero roccioso ma poca roba. Si passa l’Alpe Tranio (1500 m) e si arriva al bivio che ci porterà all’Alpe Cason Manghin (1200 m) e poi più sotto all’Alpe Casalaro (1140 m). Da qui la discesa è bella e molto varia e sembra non finire mai. C’è un pò di tutto, scassatone, vertical e tornanti, si passa anche in un breve tratto che taglia un torrente su grandi rocce ma si sta in sella, c’è pure un bel tratto nel bosco dove si passa a filo strapiombo su 20 cm di sentiero (ocio). L’unico rammarico è che alcuni tratti li ho dovuti percorrere a piedi perchè molto sporchi di foglie, ma se fatti in altra stagione nel complesso raggiungiamo la topperia. Arrivati a Luzzogno si riprende la strada vecchia che porta a Inuggio e poi a Massiola, stavolta su sentiero. Da qui un paio di tagli fuoristrada e si ritorna a Fornero. 

In conclusione: giro molto appagante che può trovare posto nella bibbia del disagio.

Distanza: 24,3 km
Dislivello: 1850 m
Tempo: 8 h
Difficoltà tecnica: Difficile
Condizione fisica: Duro
Traccia Gps: Monte Massone 2161 m











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