Start da Malesco (780m), salita su bitume e prima discesina verso Patqueso (1034 m) per arrivare ad intercettare l’M10 (bello scorcio con cascatelle dal ponte di legno sul Rio del Basso). Salita su facile sterrata oltre l’alpe Basso (1150 m), facile spinta su piacevole track boschivo per poi sbucare all’alpe Alla Spada (1490 m), da dove si apre un magnifico panorama su pratoni fioriti dove spuntano baite 5 stelle ottimamente restaurate. Sempre in spintage si passa dal rifugio Al Cedo e dall’alpe omonima (1590 m), dove si comincia ad intravedere la nostra meta, per poi seguire l’M30 in direzione dell’alpe Al Geccio (1760 m). Da qui in poi si comincia ad apprezzare la totale bellezza della valle: un ampio anfiteatro dove spiccano verso sud il Pizzo dei Diosi (2163 m), la Costa Nera (2008 m), il Sasso Bianco (2220 m) e il Pizzo Nona (2271 m). Proseguiamo su sentiero inizialmente in parte rovinato dal bestiame fino ai laghi del Geccio (2120 m) e a seguire su traverso fino al Pizzo Ragno (2280 m) (ultimi 50m su pietraia).
Magnifica vista a 360°, panino e si scende. 50 m di deportage e poi, su classico sentiero alpino, senza particolari difficoltà ma sempre in modalità FBL, riscendiamo belli trulli sulla traccia dell’andata fino all’alpe Al Cedo. Voto 10 fino a qui. Ora prendiamo l’ M08, su monotono sentiero poco frequentato con continui saliscendi per brevissimi tratti ciclabili, e raggiungiamo prima il Casaletto (1637 m) e poi, invece di imboccare l’M10a che conclude il classico giro ad anello in valle passando per l’alpe Nell’Oro(1433 m), proseguiamo fino alla Cappella di Larecchio (1620 m) per ispezionare la discesa verso S.M.M. .
Da qui è difficile descrivere la rara bellezza di quello che ci attende: prima single track strepitoso su sentiero immacolato, un misto di erba e roccia tutto da assaporare fino all’alpe Cima (1500 m), poi il gran finale sulla infinita mulattiera boschiva che percorre la Costa Fracchia, un luna park con tornanti a gomito mai troppo ripidi perfettamente disegnati. E con questo l’itinerario si guadagna la lode. Rientro a Malesco su ciclabile.
Altro tour da incorniciare. Saluti.
Dislivello: 1900 m
Lunghezza: 25 km
Tempo: 8 h
Traccia: Pizzo Ragno 2289 m