sabato 13 luglio 2019

Punta di Leppe 3305 m

Itinerario di Cicloalpinismo con portage e discese tecniche, anche fuori sentiero. Astenersi smutandati e bimbominkya.

Punta di Leppe 3305 m maestosa cima nel cuore della VdA, credo facilmente una prima assoluta in mtb.

Start e salita fino al Colle di St Marcel 2940 m praticamente come fatto qui Tersiva XXL
Schifiamo questa volta il superflow del Grauson e ci inerpichiamo verso il Mont Vallonet 3101 m.
Progressione subito faticosa e lenta. Per evitare il su e giu della cresta proviamo il traverso su infida pietraia di sfasciumi stando lato Cogne. Non so quanto saggia possa essere questa scelta essendo tutto sfasciumi senza traccia alcuna.
Al colle Vallonet 3080 m un muro verticale senza sentiero ci separa dalla cima. Sono 300 m estremamente faticosi e inconsistenti nella parte alta (mezzo passo avanti ogni due).
Un bel cimento !
La cima è piatta e spaziosa ma spettacolare. Panorama al Top del VdA su qualsiasi cosa ma particolarmente emozionante verso Emilius e laghi Laures-Long-Haut-Gelè.

E mo' da dove scendiamo ?
A parte i primi metri da poser la cresta verso il Colle di Leppe 3100 sembra tutto deportage in cresta.Taca zo de lè alura. Vertical senza sentiero su sfaciumi a chiappe strette e qualche passo a piedi. Non male nel suo genere :-)
Appena sotto il colle una labilissima traccia ci sembra una autostrada a 4 corsie.
Si scende molto bene in un vallone totalmente selvaggio. Man mano le difficoltà aumentano ma il godimento sale pure proporzionalmente. Un sentiero rarissimamente percorso immagino ma in ottimo stato e ideale per i ciclodisagiati. Beduu Beddu.
A quota 2300 relax fin dopo il lago Layet e come per la Tersiva deviamo a quota 2100 m rimanendo questa volta più alti verso il traverso sotto il m. Corquet 2631 m seconda cima di giornata.
Ancora cammellage e siamo al caratteristico colletto Crotey 2486 m.
La piatta cima è quasi una formalità ma il luogo è veramente speciale. Un altipiano vasto e panoramicissimo. Anche qui stelle a nastro !
Ultima discesa.
Ancora una volta sentiero ottimo, bellissimo, panoramico, parte lissio ma diventa poi a chiocciola tecnica. Topperia fino ai 2000 m di Prapremier dove perdiamo 200 m banalmente su forestale fino a Fontaine Froide. Qui piuttosto che la poderale ci infrattiamo nel bosco alla ricerca di una vecchia traccia. Sopravvivenza selvaggia ma in sella :-)
Atterriamo come sempre stanchini ma felici a due passi dalla macchina.

In sintesi, itinerario solo per amanti del genere ma di una bellezza stratosferica per ambiente e discese.

Stay Wild

#JAGTeam
#ciclodisagio

Distanza: 27 km
Dislivello: 2200 m
Tempo: 10 h
Difficoltà tecnica: Difficile
Condizione fisica: Molto Duro

Traccia gps: Punta di Leppe






sabato 6 luglio 2019

Cima Bianca 3008 m SW

Itinerario di Cicloalpinismo con lunghi tratti di portage e discese tecniche, astenersi astemi.

Cima Bianca, già nota ed esplorata un paio di anni fa in versione XL da lato NE. Andiamo a vedere il SW con un estetico anello intervallivo.

Start da Plan Porion 1800 m, stessa salita ammazzacristiani di questo (prima parte vietata ad agosto perché risale contromano una pista da mini DH per bambini) Tour de Tzan
Da Alpe Chomioi 2450 m Portage Asburgico su labile traccia fino alla spalla quota 2770 m poi percorso obbligato come qui Cima Bianca 3008 m
Cima panoramicissima ed ardita https://www.mountainpanoramas.com/___p/___p.html?panoid=2017_U8&labels=1

Discesa ON.
Primi metri sempre off limits poi takiamo giù a Zud su bel vertical a chiocciola. Proprio poco prima della nostra salita il sentiero è stato migliorato e manutenuto. Rimane pur sempre una bella sfida molto tecnica ed esposta con tornanti al limite (e oltre) anche per i più forti trialisti. Vallone meraviglioso, zero umanoidi solo voi e la valle di st Barthelemy. Man mano che la cima si allontana le difficoltà diminuiscono ma il godimento rimane al top.
A Chaz de Valioux 2300 m dopo un bucolico intermezzo un piacevolissimo traverso ci porta verso il rifugio Magià 2000 m sempre segnavia 13B. 1000 m D- da ricordare :-)
Trasferimento di qualche km a sforzo nullo lungo la lussureggiante vallata del torrente de St Barthelemy e siamo pronti alla seconda e ultima mazzata finale. 500 m di Spingismo Cosmico intervallato da qualche tratto di Portage Asburgico. No acqua, solo lacrime e sangue.
Sbucati sulla nota cresta della Becca d'Aver tutto passa, i merenderos più arditi sono già all'ape e la Becca è tutta per noi. Topperia di livello (cit.).
Selfie per i social e via che siamo pronti.
Questa volta cambiamo discesa rispetto alla collaudata Aver d'Outon e al colletto d'Aver 2350 zo de lè direttamente verso la meritata birra.
Brevino ma intenso con sentiero di altissima qualità tecnica e remunerazione. Degno finale per un gran Tour.

In conclusione Jaggata totale ad uso improprio solo per i disadattati del settore.

Stay Wild

#JAGTeam
#ciclodisagio

Distanza: 30 km
Dislivello: 2000 m
Tempo: 9 h
Difficoltà tecnica: Difficile
Condizione fisica: Molto Duro

Traccia gps: Cima Bianca SW