sabato 15 giugno 2019

Bocchetta di Eclou 2522 m

Bellissimo itinerario di cicloPirlismo esplorativo riservato nella sua versione integrale a disadattati, asociali ed emarginati.

Valle del Lys ultima frontiera del disagio ciclistico. Niente forestali che portano in quota, zero info in rete e cartelli in krukko che non si capisce un klinz. Andiamo a vedere.

Start dal Lago Gover a Gressoney St Jean 1380 m. Ciclabile della Regina fino al Castel Savoia e poi asfalto fino a 1700 m (baite stupende a Andro Tschalvrino). Rattoni mortiferi sulla Larici easy e siamo alla Weissmatten 2030 m. Abbandoniamo alla svelta le oscenità meccaniche e con qualche spintarella siamo finalmente fuori dal mondo. A Pra Bianco potrebbe essere molto interessante risalire al Passo omonimo 2331 e poi Passo della Garda 2280 ma oggi ancora troppa neve nei versanti in ombra. Aggiriamo allora lo scoglio con buon pedale su sentiero lumato l'anno scorso qui dall'alto https://itinerari.mtb-mag.com/tours/view/18453 (ocio ai tratti esposti se cadi ... "mori"). Si arriva dunque trulli trulli al colle Ranzola 2170 su biliardo di ST (Punta Regina versante N non interessante in discesa). Traverso subito idilliaco ma poi un po' rovinato dagli inverni e siamo alla prima terapia di giornata. 250 m di discesina un po' rustica ma di livello con tornantini e Moquette Imperiale. C'è speranza lo possiamo rieducare.
Qualche su e giù in PSP e siamo al punto G quota 1880 m. A destra la guarigione e il reinserimento a sx la demenza senile. Ovviamente prendiamo a sx. 700 m di Portage Asburgico verticale, infestato di rododendri prima e mortalmente ripido dopo. Si tira il fiato solo nel pianoro di Gruebe 2280. Ultimi 300 m sono quasi senza sentiero quindi si sale a vista.
Meteo demmerda quindi purtroppo la Punta Valnera dovrà aspettare. Comunque anche dalla bocchetta buon panorama e nuove ispirazioni folli a ovest in val d'Ayas. Numero umanoidi incontrati uguale a zero.

Discesa ON.
Fin poco sopra alpeggio Gruebe è sopravvivenza verticale poi ci si scialla brevemente per pratoni per prepararsi poi alla giungla dei rododendri. Tutto sommato non è malissimo ma certo non proporzionale alla fatica fatta in salita (se pulito diventerebbe un 4 stelle).
Dai 2050 m in poi la terapia comincia a fare effetto e un barlume di ragione tornare. Pacchia Alpina fino a Ronke 1900 m e Eldorado a chiocciola fino a valle. Trattasi di sentiero Divino, perfettamente pulito, moquettoso ma con qualche sassetto e radicetta messa nei punti giusti. Irreprensibilmente completo. Insomma IL sentiero come solo la VdA puo' offrire.
Dopo 500 m di siffatta bellezza ciclistica la Regina con la sua passeggiata ci riporta all'auto e alla meritata birra in 5 min

In conclusione ottima esplorazione, se fatto nella versione frocix adatto anche ai sani di mente.

Stay Wild

#JAGTeam
#ciclodisagio

Distanza: 22 km
Dislivello: 1700 m
Tempo: 8 h
Difficoltà tecnica: Difficile
Condizione fisica: Durino

Traccia gps: Bocchetta Eclou





2 commenti:

  1. se è come la discesa del Colle di Valnera è da 10! Potrebbe meritare anche fare solo la parte bassa? senza fare AR in caso di poco tempo secondo te ?

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  2. belli belli sono i 500 m finali. dal Colle Ranzola puoi anche scendere subito su Weissmatten per un fast and furious

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Grazie per il commento