martedì 29 marzo 2022

MONTE S'AGOSTINO VAL TREBBIA KE SPETTAKOLOO

Buongiorno bikers inserisco una traccia stupenda in media val Trebbia con partenza ed arrivo nella bella località di Bobbio.I l trail è altamente spettacolare e percorre numerosi crinali panoramici e sentieri perfettamente creati e manutenuti dai bikers locali e da Mirco che gestisce l'albergo ristorante:

http://www.albergopoggiolo.it/

Questo è un ottimo riferimento per chi deve alloggiare in val Trebbia o per chi semplicemente vuole rifocillarsi durante il percorso. ( GRAZIE DELL'IMMENSO LAVORO)

La cima del monte S'Agostino aggiunge quel qualcosa in più al fantastico giro.
MEGLIO EVITARE IL GIRO SUBITO DOPO LE PIOGGE
Start da Bobbio con bitume panoramico si sale sino all'inizio della pineta di S'Agostino dove percorriamo subito un bellissimo e corto crinale tra i calanchi. (TOP).
Saliamo ora su sterrato sempre in pineta e una volta giunti all'asfalto lo seguiamo e prendiamo il poco evdente sentiero a DX seguire GPX che diventa ben marcato e permette di percorrere uno dei crinali piu spattacolari della zona , SPETTAKOLOOOOO
Sbuchiamo nuovamente su strada asfaltata e la seguiamo sino a Poggio dei Castelli dove su sterrato ripido guadagnamo nuovamente il bitume sino al passo Santa Barbara.
Bello sterrato panoramico con vista stavolta in val Nure sino sotto il monte S'Agostino che raggiungeremo a pedale se non in 2 strappetti vicino alla cima ....2 minuti max
Guadagnata la panoramica vetta inizia la lunghissima discesa sino a Bobbio.
La prima naturale ed entusiasmante (dal mio punto di vista ) sino ad uno stradello 1000 pietre smosse che proveranno il nostro equilibrio per un buon 100 mt di dislivello ( non facile).
Passato questo tratto si segue pedalando un bel sentiero che ci porterà all'inizio della nuova e denominata DH Peveri che con velocità e bei passagini ci porta all'omonima localtà.
Breve bitume sopra Coli e poi via sulla bellissima e panoramica COSTA DEL CANNONE da percorrere... A CANNONE ....FIgataaaa
Tornati a Bobbio avremo percorso un grandissimo itinerario che ci lascerà sicuramente molto soddisfatti.
UN GRAZIE SPECIALE AI RAGAZZI DI BOBBIO che stanno facendo un lavoro colossale nella creazione di nuovi fantastici trails che stanno facendo diventare una zona con itinerari vari e di ALTISSIMO LIVELLO!!!

OLLAMADONNA KE SPETTAKOLOOOO

Distanza: 33 km
Dislivello: 1600 m
Tempo: 4.5 h
Difficoltà tecnica: Medio
Condizione fisica: Medio
Traccia Gps: M. S.Agostino

lunedì 28 marzo 2022

MONTE RAMACETO DA RAPALLO TOP TOUR KE SPETTAKOLOOOO

Buongiorno boys inserisco un itinerario di qualità eccezionale dedicato a bikers preparati per la lunghezza e il dislivello che prevede tratti a spinta e discese difficili e molto difficili. Se avete queste caratteristiche sarà valutato tra i top trails liguri.

Start da Rapallo su bitume sino Chignero. Ora a spinta e con simbolici tratti pedalati raggiungiamo il passo Serra su antica via ligure. La discesa inizia e continua con tratti difficili rocciosi e un pizzico di wild che non preclude la ciclabilita ma la incattivisce....Giungiamo in val Fontanabuona con tratti più facili nel finale e la prima è andata....bella
Saliamo ora con bitume a Lorsica e successivamente su sterrato sino sotto il Ramaceto. Quando finisce lo sterrato si spinge la bici 10 min e si torna a tratti a pedale ma molti no.... sino al passo della Ventarola. Dopo questo tratto... pedale molto bello nel bosco sino alla spalla nord del Ramaceto che raggiungeremo con tratti a spinta e qualche colpo di pedale qua e là. Cimaaaaa con panorami TOP TOP TOP sul golfo di Rapallo, Portofino ecc...
Inizia ora una discesa ESAGERATAAAA in cresta OLLAMADONNA KE SPETTAKOLOOOO!!!
Primo breve tratto non ciclabile poi si sale in sella su sentiero medio difficile con tratti molto difficili specialmente nel vertical verso il sentiero dei 7 passi.
FIGATA PAZZESCA TOPPERIA veramente tosto con viste mare( quando si è fermi).
Prendiamo il sentiero dei 7 passi verso il passo ventarola con pedale tecnico e qualche appiedamento. Anche questo tratto TOP.
Scendiamo ora su più facile sentiero con tratti tecnici sino ad Orero.
In mezzo al paese parte un sentiero poco marcato all'inizio che poi diviene ottimamente marcato e pulito sino in cima al monte Panigaro che raggiungeremo prevalentemente a spinta 150 mt dislivello.
Ora percorreremo un'altra fantastica e tecnica discesa sino in val Fontanabuona. KE FIGATAAA
Dal fondovalle breve ciclabile dell'ardesia e poi salita bitumata al passo della Crocetta.
Siamo pronti per il rientro a Rapallo su ST SPETTAKOLOOOO con vari rilanci nella prima parte e tratti tecnici sino alla parte finale più scalinata su antichi sentieri. Anche questo tratto TOPPERIA ATOMICA!!!
Atterrati a Rapallo chiudiamo un giro incredibile ..Bellissimo per i panorami, le creste del Ramaceto, la qualità e difficoltà dei sentieri affrontati....

TRA I TOP TRAIL LIGURI SUPER CHICCA

OLLAMADONNA KE SPETTAKOLOOOO

Inserisco anche il video....TOP TRAIL
https://media.mtb-mag.com/it/pv/52491/


Per chi è meno allenato il giro può partire anche dalla Val di Fontanabuona risparmiando un 1100 di dislivello...ke spettakoloooo


Distanza: 55 km
Dislivello: 2800 m
Tempo: 10 h
Difficoltà tecnica: Molto Difficile
Condizione fisica: Duro
Traccia Gps: Monte Ramaceto da Rapallo

 

domenica 27 marzo 2022

M. Vaccaro 1958 m St Maria Leten

Itinerario stile AM classico con la "vaccata" del Vaccaro giusto per non perdere il vizietto del Ciclodisagio.

Torniamo anche questa settimana in Potaland per percorrere qualche nuovo sentiero in una delle zone più belle della Valseriana. Val Nossana top trail tra i più lunghi che conosca in rapporto alle quote modeste.

Start da Ponte Nossa campo sportivo 450 m. Breve ciclabile sul Serio, attraversamento della provinciale e poi rampe diaboliche fino al Rifugio Vaccaro 1520 m che schifiamo per sfuggire ai merenderos domenicali. Dal rifugio le rampe diventano assassine perchè il fondo è stato mal piastrellato di beole e cemento rendendo la pedalata molto hard. Fortunatamente a 1650 m diversifichiamo per una bella passeggiata al M. Vaccaro 1958 m con spintarelle fino alla selletta e nobile portage fino al montarozzo. Ottimo panorama su tutte le più belle cime orobiche. Pota che bel ! Ero tentato di proseguire fino all'anticima del m. Secco ma ... galeotto fu il panozzo. Ritorniamo alla poderale con si e no il 50% di ciclabilità con parte centrale quasi nulla ed erba olina, ancora liscia dall'inverno, scivolosa come ghiaccio in agguato. Riprendiamo il pedale, scolliniamo e perdiamo 150 m di quota fino alla Baita del Fop (qui volendo si puo' tagliare la parte alta e scendere direttamente in val Nossana su bellissimo sentiero tecnico). Da qui fino alla baita di Santa Maria in Leten 1760 m il pedale è solo accennato ma la bellezza dei luoghi è veramente notevole, selvaggi e molto poco frequentati. Zuper !

Discesa ON: in pratica si percorre integralmente tutta la Val Nossana, in alto nel ramo orografico sinistro, per un totale di quasi 10 km ! Partenza impegnativa con scogli in agguato e sentiero mimetizzato ma ben presente. Poi ST molto single e tortuoso (oggi ancora un pochino di ghiaccio nascosto) fino alla faggeta dove le cose si semplificano ma non diventano mai banali. Ancora più sotto la pochissima pendenza e gli scogli fanno sudare 7 mutande e i continui attraversamenti del torrente in secca aggiungono disagio (volendo agli 850 m si puo' passare su lato orografico destro e andare via in scioltezza fino a Bratte per poi tornare su questa traccia). Breve risalitina con acqua benedetta a Cossaglio e con ultime mulattiere torniamo alla base belli contenti.

In conclusione: itinerario dal dislivello d'ordinanza ma comunque impegnativo e di soddisfazione.
Potete trovare descrizione professionale, senza la "vaccata", sull'ottima guida mtb-da-bergamo-ai-laghi-di-endine-e-iseo

Stay Wild

#JAGTeam
#ciclodisagio

Distanza: 29 km
Dislivello: 2000 m
Tempo: 6 h
Difficoltà tecnica: Difficile
Condizione fisica: Difficile
Traccia Gps: M. Vaccaro St Maria Leten


sabato 19 marzo 2022

Bivacco Testa+

Itinerario "orobico" con discesa moolto tecnica ed esigente, già che ci siamo aumentiamo un pelo il giro per evitare la strada di rientro.

Hyper classica pota pota per rinfrescare i bei tempi del JAGteam. Gli anni passano ma gli scogli a punta sono sempre lì (cit.).

Start da Vertova 400 m. Salita a pedale fino al Passo di Bliben 1300 m poi bella reazione ginnica fin sotto il m. Segredont dove con assaggio di tecnicismo arriviamo al bivacco 1470 m.

Discesa ON: trattasi di maschio discesismo ben teNNico dove alle difficoltà del sentiero si sommano anche rolling stones nascosti sotto foglie scivolose di faggio. Qualche tratto semplice attorno a Sedernel ma poi scendendo nella gola del Vertova l'asticella sale ancora a fine corsa. Raggiunto il greto del torrente qualche nano salita e ostacoli vari senza più pendenza rallentano il passo. La birra puo' aspettare perchè dalla strada deviamo ora a dx sul sentiero del "Segabulì" con dell'elegante Portage ripido e stretto per un paio di cento arrivando alla strada della Valle del Gru con finale a spinta e pedale. Acqua. Ancora spintarelle e ripido pedale a tratti e traversiamo sotto il m. Cedrina. Ottimo sentiero nella faggeta fino alle porte di Orezzo. Qualche taglio carino quà e là e con finale cinghialoso torniamo a Vertova.

In conclusione: itinerario dal dislivello modesto ma da non sottovalutare per impegno non solo tecnico. FBL !

Stay Wild

#JAGTeam
#ciclodisagio

Distanza: 25 km
Dislivello: 1650 m
Tempo: 6 h
Difficoltà tecnica: Molto difficile
Condizione fisica: Difficile
Traccia Gps: Bivacco Testa+




giovedì 10 marzo 2022

LAGO D'ISEO PUNTA ALTA KE SPETTAKOLOOOO

Buongiorno bikers voilà un super itinerario che ci ragala il primo 3000 disl dell'anno.....OLLAMADONNA siamo ai primi di marzo.....ho già paura per la stagione estiva...

Start da Villongo e su per bitume e sterrato per l'itinerario di salita classico del monte Bronzone sino in località la Rolla dove prendiamo il bel ST verso il colle del Giogo tirato a lucido.....TOP
Dopo il colle inizia l'ascesa su ST alla Punta Alta con alcuni tratti a spinta ma che con gamba e tecnica risulta molto pedalabile. FIGATA
Raggiungiamo la cima e il super PANORAMA SUL LAGO D'ISEO.
Ora inizia la parte più ostica del giro su sentiero un po wild in cresta e che risulta ciclabile a tratti con difficoltà. Non è un tratto lungo ma richiede un po di impegno dato anche dalla vegetazione. Dopo aver perso un po di quota in questo sali e scendi a tratti dalla bike si torna stabilmente in sella su tratto tecnico sino ad incrociare il sentiero che arriva da Predore. Ci dirigiamo ora su ST, a tratti wild ma ben percorribile, verso Campodosso con alcuni passaggi impegnativi e delicati BELLO BELLO(Tavernole Bergamasca) .
Ora su ripido bitume e sterrato raggiungiamo i piedi del monte Bronzone che stavolta ignoriamo.
Da qui inizia un'entusiasmante tecnica discesa sino ad una malghetta( TOPPERIA)
Ora il sentiero deve riguadagnare quota e prevede tratti a spinta e spalla ,,, brevi 10 15 min che ci fanno successivamente sbucare sul colle di Martinazzo.
Saliamo ora su stradello ed a una casa prendiamo un bellissimo ST in leggera salita che ci porta ad incrociarne un altro che ci regalerà una bellissima discesa sino ad Adrara S.Rocco. FIGHISSIMOOOOO !!! Aghi di pino e primo tratto verticaluccio a chicciola senza una pietruzza e poi ST TOP sino ad una casetta. Da qui tratto cementato e gradinata frulla cervello sino al paese.
Da Adrara bitume sino al colle di San Fermo e poi via verso il rifugio Gemba su SONTUOSO ST LUCIDO E SPAZZOLATO con alcuni passaggi tecnici e alcuni saliscendi . FIGATAAAAA
La discesa continua su ST TOP sino al Col di Croce e ancora sino ad una chiesetta dove prendiamo l'ultimo tratto scalinato che porta al fiume. Breve salitella su bitume che fà passare la quota 3K per poi tornare alla macchina.
Chiudiamo cosi un altro gran bel giro con pedalabilità in salita altissima e con belle discese specialmente le ultime 2.

KE DIRE ANCHE OGGI KE SPETTAKOLOOOOOOOOOOOOO

Il giro è duro non solo per il dislivello importante ma anche perchè le prime due salite sono veramente impegnative !!!!

Distanza: 55 km
Dislivello: 3000 m
Tempo: 8,5 h
Difficoltà tecnica: Medio Difficile
Condizione fisica: Duro
Traccia Gps: Lago Iseo Punta Alta

domenica 6 marzo 2022

Valmeriana Cloutraz

Itinerario detox dopo gli eccessi del sabato del Disagio.

Classica Valmeriana alla ricerca di nuovi sentieri da godere e mappare. Bel girett !

Start dalla sottovalutata Pontey 540 m, ampio parcheggio e acqua nei pressi. Solita e bella salita per Valmeriana praticamente tutta off road una volta usciti dal paese. Oggi ci fermiamo a 1600 m, appena sotto l'alpeggio, causa ghiaccio.

Discesa ON: tra le varie discese mi mancava da mappare la 1-2 che scende su Cloutraz. Si parte subito su fondo commovente valdostano doc con tagli della forestale già in comune alle classiche lungo i 4 e 6. Moquette imperiale e qualche scoglio ben fisso giusto giusto. Nei pressi di Montzeon deviamo a sx. Super sentiero solo leggermente sporco ma giusto se siete dei viziatoni della VdA. Bosco favoloso ma antenne dritte perchè almeno 2 tratti sono decisamente tosti. 500 m di gran valore solo parzialmente limitati da brevi tratti inevitabili sulla forestale. Il poggio di Cloutraz non lo conoscevo ma è veramente bello e panoramico pur essendo a due passi dal fondovalle. Beddu. Scendiamo trulli a Champsin 900 m e deviamo a destra sul bel sentiero delle macine. Ad oggi leggermente "infogliato" ma quest'anno riprogrammano il Trail delle macine quindi probabile verrà ben pulito e lustrato. Bel sentiero anche questo senza particolari difficoltà ma "sympa" e piacevole che ci riporta alle porte di Prelaz senza problemi con qualche traversino proprio sotto il poligono.

In conclusione: itinerario da mezza giornata in relax. Il sentiero 6 rimane imbattibile per continuità e lunghezza ma anche questo è buona alternativa per la discesona estiva dal Barbeston.

Stay Wild

#JAGTeam
#ciclodisagio

Distanza: 18 km
Dislivello: 1200 m
Tempo: 3,5 h
Difficoltà tecnica: Medio
Condizione fisica: Facile
Traccia Gps: Valmeriana Cloutraz




sabato 5 marzo 2022

Testa di Comagna 2105 m - Alpe Moulaz 1850 m

Itinerario bifronte con mattinata smutanda e pomeriggio Disagio doc entusiasmante. Salita a Moulaz con 2 tratti attrezzati e discesa molto tecnica. 

In 25+ anni non avevo mai fatto la Testa di Comagna e un motivo in effetti doveva pur esserci !

Start da frazione Tilly 950 m ampio parcheggio e acqua. Bella salita quasi completamente fuori da regionali o asfalto. Qualche spintarella facile quà e là ma anche 100 m ruspanti per raggiungere il sentiero balcone quota 1300 m. Balcone non in ottima forma ma ciclabile con qualche discontinuità. Poco ma deserto asfalto per Arbaz e poi ancora belle forestali per il Colle Tzecore dove scendiamo rapidamente per Sommarese per riprendere poderali fino a 1850 m. Facile ma ripida spinta fino alla Testa di Comagna 2105 m con oggi solo qualche metro ghiacciato ma addirittura segnalato da bandierine del Vertical Trail. Bel Cimotto ampio e panoramico.

Discesa ON: a parte la prima parte semplice ma piacevole il resto è da bannare assolutamente cancellandolo da tutte le cartine del regno. Una smutandata totale banalissima e inutile buona solo per consumare le pastiglie. Se proprio proprio tenere il sentiero 5 e tornare al colle Tzecore ed evitare come la morte le miniere di Bechaz.
Vabbuoh abbiamo scherzato, attraversiamo la regionale e con ottimo ST costeggiamo il torrente Evancon fino alle porte di Tollegnaz (ultima acqua facile). Taka Zü di brutto brutto. Sentiero 1A con 6-700 m di ottimo disagio addirittura classificato da mamma regione come EEA. Il sentiero è ben tenuto e percorribile ma effettivamente ci sono 100 m difficili con 2 passaggi attrezzati non facili con bici in groppa ma se state leggendo qui significa che siete abituati. Anche Phoebe è passata senza aiuto :-) Scollinati sul costone andiamo a prendere un pò di tintarella nel bellissimo alpeggio di Moulaz 1850 m tra i camosci al pascolo. Bella scarlingata !

Discesa ON2: questa volta facciamo sul serio ma anzichè replicare il bellissimo ST senza nome fatto qui 
Tour della Regina azzardiamo l'inedito 1B che si stacca da Champ Tsucon. Marooo ! Sentiero entusiasticamente tecnico, ripido, esposto e tortuoso. Su brevi traversi e nano risalite si tira il fiato ma l'impegno necessario è alto e costante anche se tutto sommato il dislivello è modesto. Fondo ottimo e passaggi di notevole spessore. Bellissimo. A Grun 1500 m (acqua) le cose si semplificano ma mia trop nee ! ST diventa infatti mulattiera tosta e fisica fino al torrente Chasten. 2 tornanti di poderale di lusso e poi ancora off road come link sopra menzionato. Quasi a fondovalle dopo breve trasferimento c'è ancora tempo per due curvette molto carine fino al torrente. Risalita a Tilly corta ma rrripida.

In conclusione: itinerario da modificare nella discesa dalla Comagna ma di ottimo spunto per del Disagio in media montagna. Rimane ancora parecchio da mappare in zona, state tuonati.

Stay Wild

#JAGTeam
#ciclodisagio

Distanza: 28 km
Dislivello: 2300 m
Tempo: 7 h
Difficoltà tecnica: Molto difficile (seconda parte)
Condizione fisica: Duro
Traccia Gps: Comagna Moulaz