mercoledì 9 agosto 2023

F. Champorcher 2826 m - Colle dell'Arietta 2939 m - Colle della Rosa 2959 m

Girone interregionale tra VdA e Piemonte molto impegnativo e spesso su terreno difficile.

Andiamo finalmente a smarcare anello impossibile a cavallo di 3 valli con incursione in Val Soana e rientro dal vecchio ghiacciaio di Bantse.

Start da parcheggio alto di Champorcher per la strada del Dondena 1760 m, posti limitati in alta stagione.
La Finestra di Champorcher 2826 m oramai è una vera formalità, tipo ciclabile della Dora con pedale praticamente integrale seguendo lo Chemin du Roi (unica via legale, informarsi per regole Parco Avic e mtb). Prima discesa facile ma molto panoramica e divertente fino al Rifugio Sogno (2023 chiuso).
AV2 stupenda e completamente pedalabile fino alla deviazione 2480 m per nostro primo colle. Ancora ingegnosa mulattiera reale ottimamente tenuta che permette incredibilmente di pedalare in ambiente top di gamma fino a quota 2700 m abbondante. Labile traccia da affrontare in Portage tra sfasciumi amichevoli e siamo alla campana del Colle dell'Arietta 2939 m. Affaccio bifronte iperpanoramico e ventoso. Marooo !

Discesa selvaggia in val soana, subito rustica e con catene per 100 m poi man mano si sale in sella ma con fondo sbrisolone con poco grip. Sempre antenne dritte ed impegno ma a parte una seconda breve sezione di pochi metri ripidissima con tornanti serratissimi si viaggia bene fino al Grangia Arietta 2270 m (acqua). Successivo traversone ancora in sella su ottima traccia con interessanti tratti tecnici ma anche 3 brevi risalite a spinta fino al Valico Balma Arietta 2300 m. Cambio assetto e modalità lavori forzati ON.
Il sentierista della val Soana è peggio di mio cuGGino, ha gran disponibilità di vernice per marcare il tracciato ma era assente quando hanno spiegato i tornanti a sQuola. 650 m di ascesa in 1200 m di sviluppo praticamente sempre verticale ! Ultimi 200 m anche delicati da fare con bici su terreno infido e scivoloso con passo del Gatto da fare con estrema attenzione anche se aiutati da provvidenziali canaponi. Per il colle si puo' salire con breve arrampicata o fare un S da valutare al momento perchè non bene indicata ma è proprio sopra appena dopo le corde. Colle della Rosa 2959 m ! Altro affaccio selvaggio bifronte con sotto i piedi i resti del ghiacciaio di Bantse da percorrere.

Per la discesa si traversa brevemente a piedi con varie tracce possibili sotto la Punta dell'Asgelas senza perdere quota ma facendo attenzione per ancora punti scivolosi e delicati (la traccia su mappa scende invece subito verso valle dal colle). Appena possibile si monta in sella sella senza percorso obbligato giocando su roccioni lisci e levigati dai ghiacci. Sentiero 6C non pervenuto se non per sporadici ometti ma molto emozionante in ambiente assoluto di disagio e desolazione. Si naviga a vista ma ben intuitivo sempre su boccioni e sfasciumi "amichevoli". Verso i 2600 e 2400 due brevi sezioni NR ma i più ignoranti potrebbero ridurre ulteriormente i passetti a piedi. Sbucata l'erbetta si scende belli barzotti e gaudenti lungo tutto il fantastico vallone fino al Dondena e oltre. Finale ammazzacristiani lungo il sentiero delle Scalette che dopo quasi 11h di scorribande è meglio dell'osteopata. Dal colle fanno 12 km di discesa ! Menzione onore per la breve e piacevole deviazione su Le Perrucon ma poi risalita sudata a spinta a Petit Mont Blanc e arrivo su strada alla macchina oramai a ora di cena.

In conclusione: itinerario ancora una volta totalmente inedito per le mtb, selvaggio, rude e riservato alla nicchia degli amanti del Disagio.

Stay Wild
#JAGTeam

#ciclodisagio

Distanza: 35 km
Dislivello: 2500 m
Tempo: 11 h
Difficoltà tecnica: Molto Difficile
Condizione fisica: Molto Duro

Traccia Gps: Champorcher Arietta Rosa





















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