sabato 8 ottobre 2022

Cima di Menna 2300 m

Itinerario di Cicloalpinismo orobico. Poca spesa tanta resa.

MAGA: Menna - Arera - Grem - Alben. Togliamo anche la M dalla to do list con una bella giornata di montagna su uno dei simboli della Pota Valley.

Start da are pic-nic sotto Zorzone 850 m frazione di Oltre il Colle BG. Niente acqua su quasi tutto il percorso. Pedale sciallo fino a 1460 m per strade poco frequentate e forestali fino alla baita Mattuida. Dopo le scamallate estive gli 850 m di Portage vanno via belli come il sole su ottimo e redditizio sentiero passando dal rifugio Palazzi-Maga 2000 m e da panoramica cresta Sud. Panorama notevole ed appagante nonostante la quota modesta.

Discesa ON: Deportage per un centello (ocio) e risalitina alla vicina anticima lungo il crinale W dove saliamo in sella indefinitamente. Bella cresta panoramica fino al passo di Menna 2000 m e zö de lè verso Roncobello. Sentiero dolomitico molto ben tracciato e ciclabile ma soprattutto nella parte alta molto sbrisolone e smosso (notevole la vista sui ripidi canali NW sotto la cima). Non il mio genere preferito a dire il vero ma comunque molto bello. La parte più interessante è appena sotto, al limite della vegetazione con sezioni ben guidate e tortuose. La discesa diventa poi generalmente più semplice entrando nella faggeta ma sempre piacevole e molto lunga (più di 1000 m di D-) con puntuali passaggi più tecnici.
Si sbuca sulla pista di fondo a 1100 m e si cambia assetto per la salia, sempre off road, fino alla strada a pagamento quindi comunque a traffico molto limitato. A 1600 m riprendiamo il sentiero verso il Passo del Branchino con qualche colpetto di pedale, inizialmente, e facili spintarelle sul finale. Bellissimo il tratto sotto la Corna Piana. Ancora due rusatine e siano al Passo di Valvedra 1850 m per la discesa finale. In realtà sarebbe meglio deviare leggermente verso Roccolo di Branchino perchè il sentiero per 50 m non è perventuto e si scende alla pene di segugio (ocio a non proseguire verso l'invitante sentiero dei fiori). Alla Casera di Vedro stessa cosa, non proseguire verso valle ma traversare verso Baita Zuccone inizialmente poco evidente. Da qui sentiero incredibilmente pulito, scorrevole e poco roccioso per essere orobico ma niente ripidoni inutili per prati. Qualche alternanza di simil forestale ma poi ancora bella mulattiera nel bosco fino a Pian Bracca 1100 m. Passato il torrente ultima pedalata in leggera salita / traverso e si sbuca sulla strada 2 tornanti sopra il parcheggio.

In conclusione: girone completo e di soddisfazione, la Potalandia non delude.

Stay Wild

#JAGTeam
#ciclodisagio

Distanza: 31 km
Dislivello: 2400 m
Tempo: 9 h
Difficoltà tecnica: Poco Difficile
Condizione fisica: Durino
Traccia gps: Cima di Menna 2300 m









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